Il futuro si costruisce a partire da oggi

Cambiamento, Assistenza, Garanzia, Impegno, Relazioni, Formazione, Trasparenza, Territorio, Famiglie, Diritti, Pari opportunità, Welfare, Ricerca… scopri di più su come lavoreremo sui numerosi temi del nostro programma!

Per ogni sezione del programma troverai chiaramente illustrati:

🔎 LAVORIAMO PER… Ecco a cosa stiamo lavorando per il bene comune di ENPAP.

📸 OGGI… Una fotografia dello stato di salute attuale di ENPAP.

🚀 DOMANI… Azioni e interventi concreti e sostenibili per migliorare il nostro ente di previdenza facendo decollare ognuno dei nostri punti chiave: Assistenza, Previdenza, Pari Opportunità, Società, Community e Investimenti.

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ASSISTENZA

UN ENTE INNOVATIVO E VICINO ALLE ISCRITTE E AGLI ISCRITTI

🔎 LAVORIAMO PER…

Un’assistenza certa e tempestiva, declinata su tutte le differenti fasi del ciclo di vita e che sia realmente capace di rispondere alle molteplici diversità del nostro lavoro.

Un ENPAP evoluto, attento ai cambiamenti sociali ed emergenziali, che sappia investire sia in politiche assistenziali dirette sia in programmi di welfare di prossimità

Scelte preziose per il benessere degli iscritti, che possano al contempo essere esempio e bandiera di come la professione di psicologo sappia leggere il bisogno assistenziale e muoversi in una prospettiva inclusiva, di capacitazione e di empowerment.

📸 OGGI..

  • Le prestazioni assistenziali vengono erogate esclusivamente per bandi e sono frammentate in tanti Regolamenti per lo più sconosciuti agli iscritti. Inoltre sono basate su una logica distanziante quale è quella del rimborso.
  • Nel bando assistenza malattia attualmente il punteggio maggiore viene attribuito alle fasce medie di reddito.
  • ENPAP aderisce ad EMAPI per l’erogazione dell’assistenza sanitaria integrativa impiegando 3 milioni di euro senza avere la garanzia di un pacchetto di servizi minimi erogati.
  • Nell’emergenza COVID-19 ENPAP non ha saputo reagire tempestivamente e ha lasciato che su un tema assistenziale come quello della vaccinazione dovessero muoversi gli Ordini.
  • Alcune patologie, in particolare in caso di un iter patologico ad evoluzione lunga o lenta, non ricevono una copertura sufficiente. (un collega malato di tumore, ad esempio, può usufruire dell’indennità di malattia per soli 6 mesi).

🚀 DOMANI…

✔️ Pensiamo all’assistenza in un’ottica di prevenzione e protezione, che sia personalizzabile, certa e indipendente da vincoli legati a bandi e/o a fredde modalità burocratiche

✔️ Stabiliamo dei criteri di continuità assistenziale che non facciano perdere diritti assistenziali agli iscritti solo perché cambiano le compagnie assicurative

✔️ Crediamo nella necessità di un Regolamento Unico dell’Assistenza semplice, intelligibile e chiaro a tutti gli iscritti

✔️ Costruiamo azioni per le famiglie nelle loro diverse composizioni, prevedendo, ad esempio:

  • sostegni economici per tutti i caregiver: coniuge, partner da unione civile (etero o omo), affetto stabile (anche non convivente)
  • bonus/servizi/opportunità specifiche per le persone con diversi gradi e tipologie di disabilità

✔️ Creiamo assegni di maternità e paternità più accessibili e certi e miglioriamo ulteriormente il pacchetto maternità ad esempio con la possibilità di rimborso anche con la/il propria/o ginecologa/o

✔️ Sosteniamo l’importanza di dare attenzione ai bisogni lungo tutto il ciclo di vita e rispetto a tutte le condizioni di fragilità o di non ordinarietà prevedendo, ad esempio:

  • coperture long term care, ovvero forme di tutela assistenziale che garantiscano, ai professionisti che si dovessero trovare in condizioni di non autosufficienza, l’erogazione di una rendita mensile
  • servizi/supporto per fronteggiare conflittualità familiare, divorzi, separazioni e conseguenti cambiamenti nell’esercizio della genitorialità 
  • assistenza psicologica in caso di aborto (spontaneo o terapeutico) anche prima del terzo mese
  • assistenza e supporto specifico per le diverse tipologie di gravidanze patologiche
  • bonus/servizi/opportunità specifiche per i figli adolescenti
  • bonus/servizi/opportunità specifiche per pensionati/anziani
  • servizi atti a migliorare la conciliazione dei tempi di vita e a sostenere il desiderio di maternità e paternità (es. contributi per Asili nido)
  • attenzione assistenziale ai soggetti fragili e a condizioni familiari di particolare fragilità
  • la riformulazione degli accordi con EMAPI (o altri broker) per fornire garanzie sanitarie integrative aggiuntive (adesione volontaria tipo B)  
  • assistenza ai malati oncologici per una durata di almeno un anno, (INPS prevede già il riconoscimento dell’invalidità civile al 100% e la 104 in gravità per minimo 1 anno, ovvero per il tempo minimo che occorre ad un paziente oncologico per terminare il ciclo di cura -intervento, radio e chemioterapia)
  • convenzioni per il sostegno psicologico: la salute psicologica è un diritto, anche per le psicologhe e gli psicologi
  • l’attivazione di progetti di diversity e di attenzione alle disabilità

✔️ Consideriamo le differenti condizioni lavorative e contrattuali (chi svolge accanto alla libera professione altri lavori, ed esempio come dipendente/ educatore, è ad oggi svantaggiato):

  • a tutti gli iscritti devono essere garantiti gli stessi diritti: gli iscritti devono essere sostenuti in base alle condizioni di bisogno senza individuare categorie di iscritti di serie A o B
  • i benefici accordati ai liberi professionisti puri devono essere riconosciuti anche a chi svolge altre attività

✔️ Impariamo a mettere in campo interventi pronti, tempestivi e coerenti con il mandato istituzionale dell’Ente

  • gestione dello stato di necessità (ad es. COVID-19), con la creazione di un fondo dedicato agli interventi in emergenza
  • vaccino psicologi: è un tipico tema assistenziale di cui l’ENPAP ha omesso di occuparsi. Un tema di tutela sanitaria di emergenza che sarebbe stato di sua competenza istituzionale

PREVIDENZA

UNA PENSIONE DA PROFESSIONISTI

🔎 LAVORIAMO PER…

Garantire una pensione dignitosa! È necessario realizzare azioni concrete che garantiscano questo obiettivo, sia attraverso azioni politiche finalizzate ad aumentare le opportunità lavorative dei colleghi, sia supportando il reddito, sia favorendo l’empowerment finanziario e lo sviluppo di una maggiore Cultura Previdenziale di categoria.

📸 OGGI..

  • Risorse ingenti, provenienti dai nostri versamenti previdenziali, sono state destinate al progetto Social impact bond, ma di ciò non è stato più rendicontato nulla agli iscritti.
  • Dopo 8 anni di gestione di Altrapsicologia, il fatturato complessivo dell’Ente è aumentato, ma i redditi degli iscritti non sono cresciuti
  • Tanti iscritti finiscono per non poter sostenere le spese legate alla professione, e si ritrovano a non potersi permettere di pagare la Cassa di Previdenza. Il fenomeno dell’indebitamento verso ENPAP continua a crescere ed è tale da essere finito più volte all’attenzione della Corte dei Conti (67.9 milioni).

🚀 DOMANI…

✔️ Agiamo per il sostegno al reddito prevedendo, ad esempio:

  • servizi professionali personalizzati di supporto per le situazioni di indebitamento e sovraindebitamento (CAF degli iscritti ENPAP)
  • politiche assistenziali o di integrazione al minimo per le pensioni troppo basse (per le pensioni al di sotto del minimo INPS)
  • nuove condizioni per la Carta ENPAP (prevedendola di default), per aiutare nella rateizzazione di quanto dovuto 
  • una consolle per il management della situazione economica e previdenziale personale (non solo un banale “simulatore previdenziale”) quale strumento evoluto per la gestione economica contingente e per poter verificare come giocano nel conteggio della pensione diversi    parametri reddituali e contributivi
  • nuove e diverse convenzioni bancarie
    • per favorire l’adozione di un conto corrente dedicato alle sole prestazioni professionali (ART 1, L. 143/13 e L. 124/2017) 
    • per avere un fido di conto corrente che garantisca elasticità di cassa
    • per accedere a prestiti d’onore a condizioni particolarmente vantaggiose (finanziamento alle giovani psicologhe e psicologi per le spese di apertura e avviamento del primo studio)
  • polizze assicurative integrative e nuove forme di sostegno contributivo ai giovani
  • bonus per incentivare i pagamenti elettronici, e convenzioni per il POS, le banche o Satispay, etc.
  • bonus per la riduzione del digital divide e lo sviluppo della professione (adozione di nuovi device, etc.)
  • convenzioni più legate ai bisogni di categoria e ai redditi medi della professione (ed esempio per il noleggio a lungo termine dell’automobile)

✔️ Costruiamo cultura previdenziale e assistenziale, prevedendo:

  • workshop/eventi e strumenti formativi/informativi periodici e sistematici
  • sulle possibili azioni previdenziali virtuose da intraprendere, sia dai nuovi iscritti sia dai contribuenti già iscritti da tempo alla cassa
  • sulle skills per l’avvio della professione, sia dal punto di vista fiscale-amministrativo, sia dal punto di vista della promozione della propria attività professionale
  • su come accedere all’assistenza in caso di bisogno

✔️ Formiamo i colleghi su skills organizzative e di sviluppo della propria attività professionale e rispetto alle competenze nella ricerca di finanziamenti pubblici e privati.


PARI OPPORTUNITÀ

LE OPPORTUNITÀ SONO PARI SOLO SE RISPETTANO LE PERCENTUALI 

🔎 LAVORIAMO PER…

Promuovere l’empowerment delle donne psicologhe, nel proprio lavoro, nelle istituzioni e nella società.  Attraverso incentivi e/o regolamentazioni che prevedano quote di genere nelle posizioni apicali (magari proprio partendo da ENPAP), riduzione del divario reddituale ed equilibrio/parità nel carico del welfare familiare.

Il nostro Ente è composto in larga parte da donne, eppure nella categoria degli psicologi sono ancora forti stereotipi, pregiudizi e ostacoli alla piena e libera espressione femminile.

📸 OGGI..

  • I redditi delle colleghe in ENPAP sono significativamente inferiori rispetto agli uomini (nel 2018 il reddito medio era 12.820 euro contro 18.403).
  • L’86% degli iscritti a ENPAP è composto da donne con una rappresentanza politica che purtroppo presenta percentuali da vergogna.
  • I giovani colleghi sono svantaggiati rispetto alle generazioni precedenti con redditi significativamente inferiori.

🚀 DOMANI…

✔️ Proponiamo una lista che rispecchi la comunità che rappresenta, con un CDA a maggioranza femminile e la promozione di sistemi atti a riequilibrare, dal punto di vista del genere, le parti in gioco nel processo decisionale dell’Ente.

✔️ Pianifichiamo azioni per la progettualità personale e professionale con una specifica attenzione di genere (misure indirette per la riduzione del gender salary gap).

✔️ Organizziamo piani di educazione finanziaria anche con specifiche attenzioni alle questioni di genere.

✔️ Forniamo skill e re-skill lavorativi volti soprattutto all’empowerment femminile.

✔️ Forniamo servizi per costruire progetti di conciliazione dei tempi di vita-lavoro.

✔️ Istituiamo un Comitato per le Pari Opportunità interno all’ente che monitori e attivi su tutti i processi buone prassi di tutela e non discriminazione.


SOCIETÀ

ENPAP BRACCIO ECONOMICO DELLA CATEGORIA

🔎 LAVORIAMO PER…

Un ente di Previdenza che non si limiti alla gestione burocratica di un fondo per pensioni o malattie, ma che sappia divenire interlocutore forte nella tutela e promozione dell’economia della professione.

📸 OGGI..

  • Assistiamo ad una gestione dell’Ente senza una visione chiara degli Psicologi e della Psicologia, ossia sentiamo una profonda mancanza di quella sapiente commistione di lettura della realtà e idea di futuro che diventa orizzonte di azione politica e amministrativa.
  • L’azione dell’ENPAP, rispetto al posizionamento professionale dello psicologo e alla creazione di nuove opportunità lavorative e reddituali, è inconsistente o disarmonica rispetto a quelle delle altre rappresentanze della categoria.

🚀 DOMANI…

✔️ Creiamo delle reti di contatti istituzionali territoriali che supportino i colleghi nelle diversità lavorative e di opportunità date dalle specifiche regionali/provinciali.

✔️ Costruiamo un piano strategico di lobbying e advocacy su tutto il territorio nazionale.

✔️ Entriamo in una visione sistemica e dialogica aperta, che consenta ad ENPAP di essere parte sinergica della rappresentanza della categoria professionale.

✔️ Costruiamo accordi e alleanze con gli stakeholder del mondo economico-finanziario e produttivo.


COMMUNITY

GLI ISCRITTI SONO PERSONE E MERITANO COMPETENZA, ASCOLTO E RELAZIONE

🔎 LAVORIAMO PER…

Creare una comunità presente sul territorio, che fonda le proprie azioni sul monitoraggio costante e continuativo dei bisogni delle iscritte e degli iscritti.

📸 OGGI..

  • Il lavoro psicologico si è sempre più incardinato all’interno di servizi e sistemi complessi, si organizza sempre più spesso in reti formali e informali che comportano oneri organizzativi, gestionali e burocratici, impegnativi e di responsabilità per i quali raramente i colleghi sono formati e/o preparati.
  • Gli iscritti sentono l’Ente che potrebbe e dovrebbe aiutarli in questo come distante, freddo, disinteressato.
  • ENPAP ha coltivato l’illusione di una pseudo relazione solo sul piano social con gli iscritti che ne dimostra la superficialità e la distanza dai bisogni reali e territoriali. ENPAP social, infatti, è rimasto un deserto
  • Poche e discutibili newsletter all’anno sono la sintesi della relazione tra Ente e iscritti. La Cassa viene vissuta come estranea tanto che, esemplificativo esempio della distanza fra la vita dei colleghi ed ENPAP, è stato l’accesso al voto. Nonostante l’apparente facilità nella possibilità di esprimere un voto “con il cellulare”, il 75% degli iscritti non ha votato nelle ultime elezioni.

🚀 DOMANI…

✔️ Realizziamo un nuovo modo di entrare in relazione con tutti gli iscritti, creando spazi concreti e vivi di incontro e interlocuzione sul territorio che favoriscano la partecipazione attiva alla vita dell’Ente. Creiamo dei veri HUB territoriali capaci di realizzare un posizionamento e un radicamento in tutte le regioni, anche attraverso sinergie con gli Ordini o con altre professioni; delle “Case della professione” quali spazi multiservizi per gli psicologi, con possibilità di incontrare operatori esperti, che sappiano rispondere a 360° ai loro bisogni ordinistici, assistenziali, previdenziali, burocratici, sindacali o di qualsiasi altro genere professionale.

✔️ Realizziamo un nuovo sito e una nuova idea di “area riservata”, intesa come spazio di gestione/business administration (vedi servizi e supporto).

✔️ Apriamo canali social come strumenti di alfabetizzazione e condivisione di informazioni utili.

✔️ Attiviamo la rilevazione della customer satisfaction sui servizi erogati.

✔️ Pubblichiamo una newsletter a cadenza almeno mensile sui temi caldi di competenza assistenziale, previdenziale o di sviluppo professionale.

✔️ Costituiamo un osservatorio permanente sulla professione (Centro di ricerca e analisi dei dati professionali).

✔️ Operiamo una riforma completa nella gestione dell’ente, attivando:

  • politiche di trasparenza e intelligibilità dell’azione di governo dell’ente (possibilità di recuperare agilmente tutta la documentazione sulle attività dell’Ente)
  • l’eliminazione dei doppi incarichi dal CdA (noi viviamo di professione e non di indennità)
  • lo snellimento della burocrazia per l’accesso ai servizi
  • modelli organizzativi più flessibili perché l’Ente sia pronto ad affrontare in maniera duttile, ed accessibile dagli iscritti, le situazioni emergenti che richiedono interventi straordinari 
  • una razionalizzazione all’insegna dell’efficienza e una riduzione dei compensi (gli organi amministrativi sono inefficienti e costosi, le spese di gestione assorbono il 37% (fonte: variazioni al bilancio di previsione 2020, del nostro contributo integrativo, fatto di quel 2% che proviene dalle nostre fatture. Ne risulta quindi che solo poco più del 60% del nostro contributo integrativo resta disponibile per coprire i servizi di assistenza (fonte: variazioni al bilancio di previsione 2020. La spesa per le consulenze esterne inoltre supera del 50% la spesa per i servizi agli iscritti.)

✔️ Riportiamo il confronto democratico interno, perso negli ultimi anni del governo di Altrapsicologia (per la prima volta nella storia dell’ente le minoranze sono state estromesse e private della possibilità di qualsiasi partecipazione alle attività del Consiglio Generale d’Indirizzo).

✔️ Introduciamo dei principi di etica amministrativa nelle candidature e nella componente politica eletta dell’Ente.


INVESTIMENTI

SI FA CON QUELLO CHE C’È

🔎 LAVORIAMO PER…

Scelte di investimento che assicurino la stabilità del patrimonio dell’Ente e non comportino profili di rischio che possano compromettere la sicurezza dei nostri versamenti.  A maggior ragione lavoreremo in un’ottica di massima prudenza e garanzia nella prospettiva economico-finanziaria di medio-lungo periodo, che sarà caratterizzata dalla fragilità del sistema economico mondiale causata dalle conseguenze della pandemia sui valori del PIL in Italia e nel contesto internazionale. 

📸 OGGI..

  • Occorrerà considerare la probabilità di una maggior volatilità al negativo di molti degli strumenti finanziari sui quali si concentrano attualmente le scelte di investimento dell’ENPAP, e monitorare in modo serrato la affidabilità delle allocazioni di investimento delle SICAV, le Società di Investimento finanziario a Capitale Variabile a cui ENPAP partecipa attualmente. Sono pur sempre Società per azioni, anche se sono soggette a norme di garanzia più strette. 
  • La SICAV è una delle due modalità classiche di risparmio a gestione attiva presenti nel nostro paese e nel grosso dei paesi occidentali sviluppati. L’altra modalità è l’acquisto di fondi di investimento per il tramite di una società di gestione. 
  • La differenza sostanziale della scelta verso le SICAV è che, invece di acquistare quote di un fondo, si acquistano direttamente le quote della società che le gestisce.  L’assenza di separazione giuridica tra SICAV e patrimonio gestito comporta infatti un margine di rischio aggiuntivo: nel caso di fallimento della società di gestione il patrimonio (che è poi l’insieme degli investimenti dei partecipanti), finirebbe per essere attaccato dai creditori. Inoltre, anche considerando che il rischio di fallimento non sia elevato, va tenuto presente però che in questa modalità di investimento il capitale non è garantito.  Ancora, il costo degli investimenti nelle SICAV è piuttosto alto (commissioni di gestione, commissioni di incentivo, commissioni una tantum) e si aggira intorno al 2% in media. È proprio per questo che vengono spesso proposte dalle banche o dai promotori finanziari.  Ma in un contesto di mercati non brillanti, dove l’Ente non può correre rischi, e quindi non è prudente che investa in strumenti finanziari più volatili, potenzialmente più redditizi, e dove invece è logico e necessario tener basso il profilo di rischio investendo in situazioni più sicure, anche se a minor profitto, partire con un 2% di costi equivale a non compiere la scelta più sana. 
  • Quindi, laddove il bilancio di previsione dell’ENPAP per il  2021 stima in 965 milioni di euro il valore contabile complessivo della SICAV, riporta una stima quanto mai soggetta a variazioni al ribasso.
  • Come usciremo dalla pandemia? questo è il grande interrogativo per il futuro dei nostri risparmi. 
  • La SICAV dove sono investiti investiti 740 milioni degli euro che provengono dalle nostre tasche, nei primi mesi del 2020 perdeva 103 milioni di euro, gli iscritti ne sono stati mai informati? 👉 Leggi qui

🚀 DOMANI…

✔️ Dobbiamo considerare di cruciale importanza muoversi su una bassa rischiosità degli investimenti, per tutelare l’integrità del patrimonio dell’Ente. Patrimonio necessario per garantire la stabilità e la sostenibilità gestionale nel medio-lungo periodo e per realizzare con ciò lo scopo statutario principale dell’ENPAP: erogare le prestazioni pensionistiche agli iscritti. Ciò, ad esempio, realizzando:

  • differenti allocazioni degli investimenti, per esempio valutando forme diverse dalle SICAV, come gli ETF, strumenti gestiti passivamente che offrono commissioni molto più basse e rendimenti mediamente più alti. (Gli ETF, Exchange Traded Fund, hanno la caratteristica di replicare, passo dopo passo, la performance di una materia prima o di un indice, detto benchmark, attraverso una gestione totalmente passiva, cioè senza l’intervento di una scelta da parte di un gestore Un ETF replica al suo interno esattamente la composizione ed i pesi dell’indice al quale si riferisce. restando fuori dal rischio cambio, e mantenendo l’investimento entro l’area euro. Con ciò i margini di rischio sarebbero molto più ridotti che con le SICAV, e i costi di gestione più bassi)
  • scelte di investimento più trasparenti, anche puntando sulla formazione di una competenza di base degli iscritti nei confronti del mondo finanziario, in modo tale che ogni professionista sia messo in grado di leggere il bilancio dell’Ente e possa comprendere nel modo più dettagliato possibile come sono investiti i suoi risparmi. (È fondamentale implementare una piattaforma di facile accesso attraverso la quale gli iscritti possano immediatamente visualizzare lo stato del patrimonio e l’andamento degli investimenti)